Pulite, dalle acque cristalline, alcune nascoste, altre facilmente accessibili, famose e rinomate o più sconosciute ma sempre accattivanti e suggestive.
Parliamo delle spiagge del Cilento, in tante premiate con il riconoscimento della Bandiera Blu. In alcuni casi stabilmente tra le prime 10 d’Italia oppure insignite delle 5 Vele Legambiente a testimonianza della purezza del mare.
Numerose anche quelle che offrono servizi in grado di trasformare la propria vacanza in un’esperienza comoda e piacevole. Diverse premiate con la Bandiera Verde dai pediatri d’Italia.
Non resta che scoprire le più belle e gettonate, per vivere un’estate da sogno!
- Agropoli – Spiaggia di San Francesco: situata tra lo scoglio omonimo e la baia di Trentova, un po’ nascosta ma capace di garantire acqua realmente cristallina. Con sassi. La raggiungiamo approdando alla Chiesa di San Francesco e poi percorrendo il sentiero a piedi;
- Agropoli – Baia di Trentova: decisamente più conosciuta e rinomata della vicina spiaggia di San Francesco. È il punto di riferimento da anni di giovani e meno giovani. Tratti di sabbia si alternano ad aree con rocce. Il mare offre una miriade di colori, dal turchese al cobalto. Due stabilimenti balneari attrezzati garantiscono tutti i servizi di cui il turista necessita;
- Castellabate – Pozzillo: ai piedi di Castellabate ecco questa spiaggia di sabbia con un fondale poco profondo, acqua limpida e pulita;
- Castellabate – Punta Licosa: non particolarmente semplice raggiungerla, giacché bisogna percorrere una pineta che porta a calette rocciose, ma in compenso una volta giunti nell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate eccoci in tratto del litorale cilentano mozzafiato. Meglio se la si raggiunge in barca;
- Acciaroli: spiaggia sabbiosa molto ampia e lunga, mare pulito, presenza di stabilimenti balneari, ristoranti e pizzerie nelle vicinanze;
- Ascea: sabbia fine in una spiaggia molto ampia caratterizza la marina di Ascea. Un tratto di costa di circa 3 chilometri che ci porta fino a degli scogli e all’imbocco del “Sentiero degli Innamorati”, perfetto per una rilassante passeggiata nella natura;
- Palinuro: qui ci soffermiamo sulle scenografiche Saline, nella parte Nord del borgo, con sabbia finissima e acqua bassa; sulla zona del porto e sulla sua acqua cristallina; sull’area del Buondormire, nascosta ma realmente mozzafiato; sulla zona dell’arco naturale, magica e suggestiva;
- Marina di Camerota: come non regalarsi una vacanza nella bellissima spiaggia del Mingardo, lunga ed ampia; senza dimenticare la Caletta d’Arconte, circondata dalla vegetazione locale; la spiaggia di Lentiscelle, a due passi dal centro cittadino; la Cala del Pozzallo, con ciottoli bianchi e acqua cristallina; Cala Bianca, eletta spiaggia più bella d’Italia nel 2013; Iscolelli, formata da piscine naturali nella pietra bianca, al riparo dal mare; Baia Infreschi con il suo vero e proprio porto naturale, le sue grotte e le calette.
Un discorso a parte lo meritano le spiagge insignite del riconoscimento della Bandiera Verde, assegnata dai pediatri italiani a quelle zone a “misura di bambino”.
Tra i criteri utilizzati per la valutazione: presenza di sabbia, spazi per giocare, stabilimenti che garantiscono servizi e possibilità di fare colazione e merenda, graduale aumento della profondità del mare, presenza di bagnini e di barche per il salvataggio, spazi per cambiare il pannolino e allattare.
Per l’anno 2018, nel Cilento, il riconoscimento della Bandiera Verde è andato a:
- Agropoli con il Lungomare San Marco e la Baia di Trentova;
- Ascea;
- Centola-Palinuro;
- Marina di Camerota;
- Pisciotta;
- Pollica-Acciaroli;
- Pioppi;
- Santa Maria di Castellabate;