La certosa di San Lorenzo a Padula

La certosa di San Lorenzo a Padula è una delle meraviglie del Cilento, un autentico patrimonio dell’arte e della cultura locali.

È situata ai confini con la Lucania, a circa 100 km da Palazzo Laurice e può essere raggiunta in auto percorrendo la SP15b in direzione SS18, SP430 e SS517var in direzione di Via Provinciale/SP51b a Sterpone, proseguire in direzione Viale Certosa a Padula.

 

La certosa detiene numerosi primati: è la prima certosa di tutta la Campania. L’inizio della costruzione può esser fatto risalire al 1306, mentre il completamento avvenne nel corso del 1779. Venne quindi realizzata ben prima della certosa di San Martino a Napoli o di San Giacomo a Capri.

È la più grande certosa d’Italia e una delle più ampie di tutta Europa. Grazie ai suoi 51.500 mq di superficie è uno dei più grandi complessi monumentali barocchi del Meridione.

Al suo interno ecco ben 350 stanze, mentre un altro primato appartiene al chiostro, che con i suoi 15.000mq è il più grande al mondo.

 

Venne realizzata secondo uno stile barocco. Poche le tracce trecentesche. Come tutte le certose, l’impianto ricalca la graticola sulla quale San Lorenzo venne arso vivo.

È caratterizzata da tre chiostri, giardino, cortile e chiesa.

Tantissimi gli spazi presenti al suo interno e capaci di incantare sempre il visitatore: il chiostro, il cortile, la biblioteca, la cappella decorata in marmo, la cucina, le cantine, le lavanderie, le stalle, i granai, le pescherie, le spezierie, la foresteria antica, la sala delle campane, la sala del Capitolo, la sala del tesoro, il chiostro del cimitero antico, la cappella del fondatore, il refettorio, la scala elicoidale, il quarto del priore, il cimitero dei priori, le celle dei certosini, il giardino all’italiana.

Ospita anche il Museo Archeologico Provinciale della Lucania Occidentale, che espone numerosi reperti rinvenuti nell’area del Tanagro, come colonne, tombe, lapidi, statue, capitelli.